Il MUSE, il Museo “Zero Gravity” di Renzo Piano, è stato inaugurato oggi a Trento. E’ il Museo del futuro, dove la multimedialità, l’interattività e la tecnologia, sono gli strumenti utilizzati per coinvolgere direttamente il visitatore in un percorso di conoscenza che fa della struttura architettonica stessa un mezzo di apprendimento. È “Un museo di scienze deve per definizione celebrare la complessità e la fragilità della Terra” afferma l’archi-star Piano, sottolineando come l’architettura del MUSE sia stata progettata allo scopo di raggiungere la giusta eco-sostenibilità con il luogo e l’efficienza energetica degna degli standard LEED Gold.
Celebrare la natura senza interferire con il paesaggio circostante e limitando gli sprechi, è la filosofia che ha guidato il progetto per il MUSE, alimentato dall’energia pulita prodotta dai pannelli fotovoltaici e dall’impianto geotermico che scende fino a 100 metri di profondità.