Roberto A. Ferdman e Ritchie King hanno avuto la divertente trovata di elaborare il Beer Index, la tavola di riferimento ordinata in base al numero di ore di lavoro necessarie a guadagnarsi una birra. La classifica deriva da un calcolo semplice basato su due fonti: Numbeo, un crowd-sourced database dei prezzi delle merci di mondo (incluso quello di una birra alla spina nazionale), e la vasta library relativa ai minimi salariali mensili della International Labor Organization (ILO). Incrociando i dati i due hanno ottenuto un Beer Indicator. Alcuni salari minimi sono tarati piuttosto favorevolmente rispetto ai prezzi della birra sul mercato interno, mentre altri fanno esattamente l’opposto.
Per esempio, per pagare per una pinta, in Puerto Rico, ci vogliono solo 12 minuti di lavoro, in Georgia… ben 15 ore!